La non autosufficienza è l’incapacità di svolgere in modo autonomo le abituali funzioni quotidiane, come ad esempio quelle che riguardano l’igiene personale, la mobilità, il nutrimento e la capacità di vestirsi.
In Italia oggi ci sono 4.000.000 di persone non autosufficienti e questo dato è destinato ad aumentare.
Si stima che nel 2030 il numero di anziani con disabilità fisiche o mentali salirà a quota 5.000.000.
La non autosufficienza quindi rappresenta un problema destinato a coinvolgere sia direttamente che indirettamente sempre un numero più elevato di italiani.
In moltissime situazioni la famiglia ha rappresentato la principale fonte di sostegno per gli individui non autosufficienti.
Le donne sono sempre state le principali portatrici di cura all’interno del nucleo famigliare, infatti nel 25% dei casi è la figlia ad occuparsi dei bisogni assistenziali di un genitore non autosufficiente, ma negli ultimi anni la struttura della famiglia è cambiata molto, grazie anche all’aumento del tasso di attività lavorativa femminile.
Quando la partecipazione femminile al mercato del lavoro cresce una parte importante delle attività domestiche e di cura passa al mercato.
Per garantirsi una terza età serena senza avere il pensiero di gravare sulla famiglia, sia economicamente che in termini di cura può essere utile quindi ricorrere ad una copertura assicurativa.
Le polizze Long Term Care garantiscono all’assicurato, al verificarsi di una situazione di non autosufficienza, una rendita mensile per tutta la durata della sua vita: un aiuto per avere un’assistenza giornaliera di tipo infermieristico, per pagare un accompagnatore o anche per sostenere le spese della casa di riposo.
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