
di Alessandra Schofield
Arbitro Assicurativo IVASS Il nuovo strumento a tutela del cliente. Oggi parliamo di un nuovo servizio che presto sarà a tua disposizione, e di cui forse hai già sentito parlare: l’Arbitro Assicurativo.
L’Arbitro Assicurativo è un sistema di risoluzione stragiudiziale – istituito dall’Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni private (IVASS) – delle controversie tra clienti e operatori del settore assicurativo, in attuazione dell’articolo 187.1 del Codice delle Assicurazioni Private con il decreto ministeriale n. 215 del 6 novembre 2024. Questa iniziativa – che avevamo anticipato in questo articolo – amplia le tutele già previste a favore di noi consumatori, integrando la gestione dei reclami già svolta sempre dall’IVASS e introduce la possibilità di presentare un ricorso nei confronti delle Compagnie, degli Intermediari assicurativi e dei soggetti che operano per loro conto, garantendo modalità di semplici, rapide ed economiche.
Il procedimento si svolge interamente online, attraverso un sito internet dedicato e già disponibile per la consultazione, anche se l’Arbitro non è ancora operativo. Una volta attivato il servizio, i clienti potranno accedere all’area riservata per presentare il proprio ricorso, monitorarne l’andamento e ricevere le decisioni adottate dal Collegio. È richiesto un contributo di 20 euro, che sarà rimborsato in caso di accoglimento totale o parziale del ricorso.
È importante sapere che il procedimento può essere avviato solo dopo aver presentato un reclamo all’Impresa o all’Intermediario coinvolto, e che tale reclamo deve avere lo stesso oggetto del ricorso e deve aver ricevuto risposta insoddisfacente oppure essere rimasto privo di risposta per oltre 45 giorni. Il termine massimo per presentare ricorso all’Arbitro è di dodici mesi dalla data del reclamo.
Tutte le Compagnie e gli Intermediari assicurativi operanti in Italia devono aderire all’Arbitro (o, per i soggetti esteri che operano nel nostro Paese in regime di libera prestazione di servizi, a un diverso analogo organismo, dandone apposita comunicazione all’IVASS entro il 30 luglio 2025). Tutti devono indicare all’Istituto di Vigilanza un referente per la gestione dei ricorsi e rendere noti i canali elettronici tramite cui avverrà ogni comunicazione.
Le decisioni dell’Arbitro Assicurativo non sono vincolanti ma, qualora non fossero rispettate, l’Impresa o l’Intermediario inadempienti sono soggetti a una forma di pubblicità negativa: l’inosservanza, infatti, sarà pubblicata sul sito dell’Arbitro per cinque anni e, per sei mesi, anche sul sito del soggetto soccombente o, in mancanza, nei suoi locali. Inoltre, tutte le decisioni dell’Arbitro saranno pubblicate in un archivio online liberamente consultabile.
Il collegio dell’Arbitro è composto da membri selezionati per garantire indipendenza, professionalità e rappresentanza degli interessi in gioco. Il loro operato è supportato da una segreteria tecnica istituita presso l’IVASS, che cura l’intera gestione procedurale, dalla ricezione dei ricorsi all’organizzazione delle riunioni, dalla redazione dei verbali alla pubblicazione delle decisioni. I procedimenti sono temporaneamente sospesi durante il mese di agosto e nel periodo delle festività di fine anno.
Benché solo il cliente possa attivare la procedura, il nostro Agente assicurativo potrà comunque offrire un supporto importante in diverse fasi del percorso che porta al ricorso all’Arbitro Assicurativo, pur non essendo parte formale del ricorso. In Agenzia, possiamo aiutarti a comprendere meglio la documentazione contrattuale, chiarendo clausole o condizioni che hanno generato il disaccordo. In fase di reclamo, che è il passaggio obbligatorio prima del ricorso, possiamo fornire indicazioni su come formulare correttamente la richiesta e su a chi indirizzarla all’interno della Compagnia.
Se il reclamo non riceve risposta nei tempi previsti o se la risposta è insoddisfacente, l’Agente può indicarti i passi successivi per attivare il ricorso all’Arbitro, spiegando come funziona il portale online, quali documenti allegare e come motivare la tua posizione. Insoma, anche se non intervieniamo direttamente nel procedimento arbitrale, possiamo restare il tuo punto di riferimento anche in questa situazione, con la professionalità di sempre.